Diario di viaggio in camper

Partenza da Palermo nel primo pomeriggio, direzione Messina, traghetto sullo Stretto, autostrada verso nord, a Falerna prendiamo la statale tirrenica; ci fermiamo a Cirella da "Ulisse", grande spiazzo di erba e ghiaia proprio sulla spiaggia, direttamente accessibile, buon camper service e poca ombra artificiale. Gli spazi non sono delimitati e sono a rischio in caso di affollamento, ma oggi siamo qui in pochi. Costo assai modesto. Non fa molto caldo e, con le finestre aperte, si dorme bene.

- Km 465.

- Spese: € 55 per il pieno di gasolio, € 30 per il traghetto andata e ritorno entro 60 giorni, € 10 per la sosta (facciamo e faremo sempre riferimento alla piazzola con elettricità per un motorhome da 7 metri, due persone e un cane).
[Non segniamo la spesa dei pedaggi autostradali in Italia perché utilizziamo il comodo Telepass].

Tempo bello con qualche nuvola e temperatura in salita. Continuiamo la statale tirrenica verso nord, a Lagonegro riprendiamo la A3. A Battipaglia, usciamo brevemente per acquistare mozzarelle di latte di bufala fresche al caseificio Collebianco sulla strada principale dietro una stazione di servizio, che offre facile parcheggio. Ci fermiamo poi a mangiare al parcheggio Calabricito, purtroppo ancora una volta piuttosto sporco.

Seguiamo A30, A1, autostrada per Fiumicino e Civitavecchia, statale Aurelia e raggiungiamo l’altro equipaggio a Tarquinia, bel posto dal punto di vista paesaggistico e panoramico, ma inospitale; le aree migliori sono vietate ai camper, il campeggio è vietato ai cani. Quindi andiamo a fermarci per la notte a Pescia Romana, in un grandissimo parcheggio a pagamento su prato, non lontano dal mare e assai tranquillo, dove possiamo avere tutto lo spazio che vogliamo; purtroppo non c’è alcun servizio. Bella serata stellata.

- Km 580.

- Spese: € 59 + 52 per il gasolio, € 5 per la sosta.

Cielo nuvoloso. Proseguiamo sull’Aurelia, poi passiamo sulla A12 e A8 sino Nizza e Cannes, quindi prendiamo la N85 o strada di Napoleone. Si fanno le 19 quando cerchiamo un campeggio e ne troviamo uno già chiuso che non risponde alle scampanellate. Più avanti, una bottega denominata Source Parfumee offre la possibilità di sosta su prato con carico di acqua e bagni, e ci fermiamo in tutta tranquillità. Siamo a 900 m di altitudine e c’è un fresco delizioso.

- Km 645.

- Spese: € 52 gasolio, € 6,30 pedaggi autostradali francesi, € 5 per la sosta.

Bella giornata. N85, D994, D541, D102, tutte belle strade montuose da fare a bassa velocità. Arriviamo nella regione dell’Ardeche e ci fermiamo a Lalevade nel campeggio Les Sicomore, piccolo verde e molto bello, proprio sul fiume accessibile per una passeggiata e, volendo, per un bagno, con piazzole spaziose, ma senza CS.

- Km 337.

- Spese: gasolio € 54, campeggio € 12.

Cielo coperto. Dopo la spesa all’Intermarchè di Lalevade, prendiamo la D553 per Le Puy en Velay; poi, mentre spunta un bel sole, proseguiamo sulla D102 e, dopo circa 30 km, saliamo a 1.200 metri su un bellissimo altopiano, dove c’è pure un lago e scorgiamo tanti campeggi ameni. Il paesaggio è bellissimo, la strada diritta e scorrevole.

Tagliamo all’esterno di Le Puy con un tratto di D906 e riprendiamo la D102 andando a inserirci sulla A75, che percorriamo sino all’innesto con la A85, della quale è aperto solo un primo tratto; poi N76 verso Tours. Poco prima di arrivarvi, una breve deviazione ci porta alla bella Amboise, dove ci fermiamo al campeggio municipale Ile D’Or, grande bello e completo, su prato alberato, con tutti i servizi e tranquillo.

Dormiamo benissimo sotto una copertina di lana.

- Km 517.

- Spese: gasolio € 54, pedaggi € 19,60, campeggio € 11,80.

Ci svegliamo con pioggia e freddo, poi la pioggia si alternerà con poco sole per tutta la giornata.

Raggiungiamo Tours con la N76, la attraversiamo e prendiamo la N152 per Saumur, la A85 per Angers, la A11 per Nantes, poi la veloce N165 per Vannes, dove arriviamo prima delle 18. Siamo in Bretagna.

Ci fermiamo al campeggio municipale Conleau, sul parco e il mare, ora in bassa marea, che ha un’area separata riservata ai camper, con grandi piazzole delimitate da siepi; si trova proprio di fronte l’ex isola (ora congiunta dalla strada) Conleau.

- Km 357.

- Spese: gasolio € 43, pedaggi € 14, campeggio € 20,50.

Nella notte pioverà a lungo.

 Spese: campeggio € 20,50.

Piove a dirotto, il che ci rende difficile la partenza e soprattutto ci induce a evitare le visite della foresta di Paimpont e del castello di Josselin, improponibili sotto l’acqua.

Andiamo sulla N165 verso Lorient sino al bivio della D768 per Quiberon, dove spiove e vediamo la costa, bella ma non eccezionale, con gravi difficoltà di parcheggio per i nostri camping-cars, ammessi soltanto in un piccolo spazio già pieno. Torniamo indietro e andiamo a Concarneau per la D781, la N165 e la D70. Proviamo a fermarci al bel campeggio Les Prets Verts, dove riceviamo un’accoglienza antipatica e quasi un rifiuto con la scusa della pioggia che avrebbe reso non sicura la sosta dei camper su prato. Andiamo allora al campeggio Les Sables Blancs, grazioso ed economico, gestito da una simpatica famiglia, anche più pratico per raggiungere il paese a piedi. Serata tranquilla.

- Km 172.

- Spese: campeggio € 13.

Cielo parzialmente coperto. Visita della graziosa Concarneau.

Acquistiamo ottime cozze e ostriche Belon da una bancarella al porto.

Poi andiamo via passando da Fouesnant (D4), Benodet, Pont l’Abbé (D785), Pennmarch, e poi sino a

Torniamo indietro sino Plomeur e andiamo (D57) verso Ploneur Lanvern, (D2) Pouldreuzie, Plozevet, (D784) Audierne, sino Point du Raz dove si parcheggia a pagamento (e si potrebbe pure dormire, sopportando la pendenza ed il vento forte) e si va a piedi sulla scogliera sino al faro (almeno un’ora di cammino). L’alta scogliera è bella ma non emozionante come ci si aspetta, soprattutto è interessante l’ambiente naturale protetto, con una brughiera intatta.

Passiamo poi da Pointe du Van (bella spiaggia), acquistiamo formaggi di capra in fattoria da un bretone (come lui si dichiara, non francese) simpaticissimo e un po’ hippie, utilizziamo un camper service disponibile lungo la strada (anzi lo fa uno dei due mezzi con cui viaggiamo, quello con lo scarico senza cassetta che spesso si trova in difficoltà nei campeggi francesi) e prendiamo la D7 verso Douarnenez. Ci fermiamo a Beuzec Cap Sizun, al campeggio Pors Peron, essenziale (niente pozzetto, solo una presa d’acqua) ma ameno.

Il cielo si copre ancora, la temperatura è mite.

- Km 120.

- Spese: parcheggio € 5, campeggio € 13.

Pioviggina per mezza giornata, poi spiove ma il cielo resta a lungo coperto.

Torniamo sulla D7 per Douarnenez e Locronan, con la D39 passiamo da Quimper (visita al volo, poco significativa), D15 per Coray, D1 per Gourin, D3 per Rostrenen, D790 per Corlay (con un bel castello) e Quintin, D700 per St. Brieuc, N12 per Lambade, D786 (dalla 12 non riusciamo a prenderla e dobbiamo tornare indietro a Lambade e prendere vie traverse) per Frehel, D341 per Cap Frehel.

 D16 indietro e D786 per Matignon e oltre.

Decidiamo di fermarci al lussuoso campeggio Chateau de Galinee a Saint Cast Le Guildo, molto bello e ricco di impianti, tanto spazio libero, piazzole delimitate enormi, tutte con luce acqua e scarichi per acque grigie e nere. Prima dell’ingresso c’è un lungo viale alberato ed erboso, buono per lasciar passeggiare il cane in libertà.

Con buona volontà riusciamo a cenare all’aperto sotto il tendalino, ma alle 22,30 quando il sole scende sotto l’orizzonte, dobbiamo entrare in camper perché fuori fa troppo freddo.

- Km 240.

- Spese: parcheggio € 2, carburante € 37, campeggio € 31,90.

Tempo variabile con un pò di sole a tratti.

D201 per Cancale lungo la costa, passando davanti la bella Ile du Guescalin.

Cancale è carina con un bel porticciolo e, in fondo, il mercato delle ostriche, ma affollata. Ai camper sono interdetti i parcheggi lungo mare (peraltro pieni) ed è riservata un’area attrezzata grande e alberata ma lontana dal centro; rinunciamo a fermarci.

D155 lungo la baia e D976 (piena di venditori di cozze e ostriche e ricca di spiazzi per fermarsi) per la mitica e bella Mont St. Michel, affollatissima. C’è un ampio parcheggio dove si potrebbe pure dormire se incuranti del forte vento.

D275 e N175 per Avranches.

Il parcheggio dell’Acquario è gratuito di giorno, mentre i camper vi possono pernottare (max 24 ore) pagando € 4,50 e acquisendo così il diritto ad acqua e scarico per cassette; purtroppo molti posti sono in pendenza e soffia forte vento dal mare.

Ci fermiamo al vicino campeggio La Vague, dove c’è tanto spazio su prato, delimitato e non, poca gente e silenzio, un ottimo pozzetto, però per caricare l’acqua si pagano i gettoni e l’erogazione è violenta e non regolabile.

A poche decine di metri dal campeggio sta una bella spiaggia, ma il clima coperto e fresco (21°) non invita al bagno, che abbiamo visto fare ad una sola persona.

- Km 170.

- Spese: € 5 per 2 persone per l’entrata alla scogliera di Rotheneuf, € 19,30 per il campeggio.

Dall’alba piove quasi ininterrottamente.

D972 per St. Lo, N178 per Caen ma la lasciamo per non finire sull’autostrada A84 e preferiamo prendere la D53 per Caumont l’Event e la D9 per Caen. Tentiamo di entrare in città per vedere il castello ma, a causa di lavori stradali in corso, il traffico è caotico e lentissimo, sicché rinunciamo.

A13 verso Rouen, A29 verso Le Havre (bellissimo il ponte di Normandia che attraversiamo, previo pagamento di pedaggio), poi andiamo (con molte difficoltà e deviazioni causate da lavori stradali che ci fanno passare dall’area portuale) verso Fecamp, quindi ci ricongiungiamo alla N15 per Etretat.

Sulla strada troviamo avvisi di chiusura a giorni per il passaggio del Tour de France, evidentemente apposti con largo anticipo e ben visibili.

Ci fermiamo a Le Tilleul al camping Les Tilleuls, piccolo e carino ma con scarsi servizi (niente pozzetto), e sostiamo sulla stradella fra le piazzole perché queste sono troppo fangose a causa della quantità d’acqua caduta. Smette di piovere solo al tardo pomeriggio. Anche in questo campeggio, come in tanti altri in Francia, non v’è cancello né chiusura di sorta, ma si sta tranquilli.

- Km 250.

- Spese: gasolio € 46, pedaggi €12, olio motore € 10,50, campeggio € 10,85.

Finalmente un pò di sole. 

Visitiamo la bella Falesia di Etretat e la stessa cittadina assai carina, dove acquistiamo a buon prezzo carne, gamberoni squisiti, cozze e ostriche.

D940 per Fecamp, D926 e N15 per Yetot, N15 e A15 per Rouen, dove si è costretti a entrare marginalmente, trovando grande traffico; occorre seguire le indicazioni prima per Vernon poi per Cerquy, tenendo la destra ma senza passare alcun ponte.

Davanti l’ingresso del campeggio, sulla strada nei pressi del ponte c’è un ampio parcheggio gratuito dove alcuni camper passano anche la notte.

- Km 135.

- Spese: campeggio € 15.

Restiamo fermi per visitare Les Andelys, più graziosa è la parte detta Petit Andely. Andiamo alla zona commerciale in camper e parcheggiamo facilmente a lato della chiesa.

Non piove se non poche gocce nel pomeriggio.

- Km 4.

- Spese: campeggio € 15.

Passa il Tour de France e partiamo nel primo pomeriggio.

Tempo coperto, quasi senza pioggia, via via fa più caldo, alla fine 8° in più.

D123, N14, a sinistra per Gisors e Beauvais, N31 per Compiege, Saisson e Reims.

- Km 195.

- Spese: campeggio € 9.

Tempo variabile.

Poi andiamo verso Verdun via Suipes (a sud-est, seguire prima Chalons en Champagne, poi Verdun), scoprendo una zona provinciale e povera, con ampie campagne coltivate e ridicoli paesetti, dove è difficile pure trovare un supermercato decente o una stazione di servizio. Proseguiamo quindi per Metz. Qui ci è impossibile entrare, e quindi raggiungere il campeggio municipale, a causa della vigilia di festa (domani è il 14 luglio); riprendiamo l’autostrada seguendo la Mosella e ci fermiamo in un piccolo campeggio sconosciuto, Le Pasquis a Corny sur Moselle, assai stretto (piazzole non delimitate) e soprattutto affollato. Scopriremo poi che tanta gente è venuta perché a sera si vedono i giochi pirotecnici tutto intorno, con grande fastidio canino.

- Km 250.

- Spese: carburante € 50, campeggio € 12,35.

17° giorno di viaggio in camper

- Km 25.

- Spese: campeggio € 11,30.

Cielo coperto con pioggia a metà giornata.

Dal campeggio occorre dirigersi al centro di Metz per trovare le indicazioni prima per "tutte le direzioni" poi per Strasburgo.

D955, strada diritta e veloce con salite e discese continue, N4 per Strasburgo. Anche l’Alsazia risulta una zona poco interessante.

Puntiamo sul campeggio La Montagne Verte, con accesso proprio dalla N4, piuttosto grande e comodo, con piazzole erbose assai ampie tutte con luce acqua e scarico per acque grigie con il raccordo, poca gente, un pò trascurato. La notte inizia a piovere per molte ore.

- Km 180.

- Spese: campeggio € 15.

Restiamo a Strasburgo e alcuni di noi la visitano, sotto la pioggia, andando con l’autobus. Comunque ci sono molti parcheggi non troppo periferici, comodi e disponibili pure per i camper (qualcuno vi passa anche la notte).

- Spese: campeggio € 15.

Continua a piovere, con pochi intervalli.

N28 per il confine con la Germania; statale 3 per Offenburg, 33 per Haslach, 33-294 per Hansach, 294 per Schiltach, 462 per Schrauberg e Rottweil (bello il castello), 27 per Balingen, 463 per Albstadt e Sigmaringen, 32, 32-311, 32 per Saulgau e Ravensburg.

Le strade sono assai migliorate rispetto a quelle francesi, il paesaggio è di mezza montagna (lambiamo la Foresta Nera) assai piacevole.

Ci fermiamo a Ravensburg nella piccola area attrezzata (seguire le indicazioni per il centro sino a che si trovano le segnalazioni specifiche), un semplice parcheggio, un lato del quale è riservato ai camper e dove sta la colonnina per lo scarico gratuito di cassette o con raccordi, e per il carico di acqua a pagamento. A una estremità si trovano prati comodi per i cani.

Verso le 19 passa un incaricato dell’ufficio turistico che riscuote il prezzo della sosta e fornisce materiale illustrativo della cittadina.

In piena notte finalmente smette di piovere.

- Km 225.

- Spese: carburante € 41, sosta € 5.

Cielo coperto.

32 per Wangen e oltre, 12 per Isny e Kempten, ring di Kempten, 12 verso Monaco per Schongau, 23 per Oberammergau e Partenkirchen (accanto Garmisch, che si potrebbe visitare, non fosse per la pioggia battente), 2 per Mittenvald e Seefeld, passaggio in Austria, 171 per Innsbruck, A12 per il Brennero.

Occorre fare attenzione dopo Seefeld quando una lunga discesa ripida mette a rischio i freni, soprattutto se un mezzo pesante costringe ad andare molto piano; in tal caso è meglio fermarsi.

Passiamo in Italia dove il tempo migliora rapidamente e andiamo all’area attrezzata Top Stop di Campo Trens a Vipiteno (accessibile direttamente dall’autostrada). Ci godiamo un pò di sole con una temperatura di 20°.

- Km 300.

- Spese: carburante € 37, pedaggio Ponte Europa € 7,80, sosta € 10,50.

Sole con nuvolette sparse, da 20 a 25 gradi.

Visitiamo Vipiteno parcheggiando presso la funivia di Monte Cavallo e facciamo spese in paese.

Pranzo in un parcheggio erboso a Prati in Val di Vizze.

Nel pomeriggio altri acquisti al supermercato Hofer, dotato di parcheggio sulla statale del Brennero.

Poi ci fermiamo al campeggio Casateia o Glinfelklamm a Racines; è pieno di stanziali e restano liberi solo due sconnessi prati alberati, dove troviamo una buona sistemazione arrivando presto; però non ci sono spazi delimitati e si sente il rumore della strada. C’è un buon pozzetto.

- Km 15.

- Spese: campeggio € 18.

Sole, caldo piacevole.

Gli equipaggi si separano, uno scende a Roma facendo tappa a Pescia Romana; l’altro resta in campeggio per passeggiare a piedi.

Spese: per il campeggio 18 €.

24° giorno di viaggio in camper

Prendiamo l’autostrada del Brennero verso sud sino Ora (in 90 km e 50’ vediamo solo 23 veicoli italiani, poi tantissimi tedeschi e soprattutto olandesi), quindi la SS48 della Val di Fassa, persino troppo comoda e facile e perciò affollata.

Dopo Predazzo e il trampolino di salto c’è un grande parcheggio dove stazionano alcuni camper; dopo pochi km si incontra un bar che ha creato una bella area attrezzata su erba; prima di Moena presso il campo sportivo c’è un altro grande parcheggio, anche se un pò lontano dal centro; a Pozza, nei pressi del fiume c’è un buon parcheggio a tempo limitato solo dalle 9 alle 19 e dove sostano alcuni camper.

Per il campeggio Vidor si va a destra verso la Valle San Nicolò per 1.800 metri; subito dopo l’ingresso c’è un bel prato libero; a 3,5 km un parcheggio a pagamento, libero dopo le 17.

Il campeggio ha servizi eccezionali ma le piazzole sono piccoline e c’è molta gente, soprattutto tanti stanziali. Il paese è fornito di tutto e non è lontano, intorno sono possibili tante passeggiate, più o meno lunghe, più o meno facili. 

1) di nuovo SS48 sino Ora e autostrada del Brennero A22 (del tutto priva di parcheggi) verso sud, A1; ci fermiamo a Fiuggi nell’area attrezzata adiacente l’omonimo campeggio, comoda con fondo non piano in ghiaia ed erba, molto alberata, con pozzetto acqua e illuminazione, e basta, divieto di aprire tendalini tavoli o sedie, di lavare camper o stoviglie alla fontanella; adiacente un’area boschiva con panchine. Si dorme bene al fresco.

- Spese: carburante € 56, sosta € 8.

2) A1, A30, A3; sostiamo per il pranzo presso l’area di servizio Sala Consilina ovest, con buon parcheggio, pozzetto e acqua.

A3, SS18 da Lagonegro a Falerna; ci fermiamo nuovamente da Ulisse, ma paghiamo di più perchè siamo a luglio.

- Spese: carburante € 58, sosta € 15.

3) SS18, A3, traghetto, Sicilia, a casa.

- Spese: carburante € 56.

Totale km 7.000

Totale spesa per il carburante € 653

Totale spesa per le soste € 519.

Massimo Rubino      Cinocamper  Club

 Web Site designed by merollik© - Copyright 2000 - All rights reserved