Diario di viaggio in camper

Di seguito un diario di viaggio in camper effettuato da colleghi camperisti ed inviato alla redazione per la gioia di condividere con il visitatore l'esperienza vissuta. Qualora intendiate programmare un viaggio in camper Vi invitiamo ad una attenta lettura in quanto fornisce molti dettagli su itinerario in camper, consigli organizzativi, logistica, informazioni utili all'organizzazione.

 

Viaggio in Olanda su Camper Web

di    Martina Facchin  e  famiglia  -  LUGLIO 2002

Avevamo deciso già da un po’ di intraprendere un viaggio in camper verso la terra dei tulipani, degli zoccoli, dei mulini a vento, delle biciclette e perché no, delle trasgressioni.

Non abbiamo fatto un programma preciso prima di partire,  abbiamo solo deciso di andare dove ci portava il vento! Un viaggio così,  alla ricerca dell’avventura,  alla giornata,  è questo quello che per noi vuol dire avere il camper.

Guardare una cartina e dire:  oggi vado qui!!!

1° giorno di viaggio in camper: giovedì  27-06-02

Finalmente si parte!  Partiamo da Treviso nel primo pomeriggio e passiamo la notte in un’area di servizio lungo l’autostrada del Brennero.

2° giorno di viaggio in camper: venerdì 28

Partiamo alle 6:45  passiamo l’Austria e pranziamo in una delle numerose aree di sosta lungo l’autostrada della Germania; all’uscita per Stuttgart (Stoccarda) restiamo in coda per circa 3 ore; decidiamo di passare la notte a Landau dove giungiamo verso le 20.  Visitiamo la bella cittadina e sostiamo sul parcheggio della fiera (in tedesco Messe)

3° giorno di viaggio in camper: sabato 29

Partiamo di mattina presto con destinazione Lussemburgo dove arriviamo verso le h: 12:30 circa.  In città non c’è la possibilità di sostare poiché quasi tutti i parcheggi sono coperti,  optiamo perciò per il campeggio che si trova a 10 km dalla città in località Kockelsheuer  che offre molti servizi per un prezzo relativamente basso.  Nel pomeriggio prendiamo l’autobus che ci porta fino in centro e visitiamo la città per tutto il pomeriggio.  E’ piccola,  ma ricca di storia e vale veramente la pena visitarla.

4° giorno di viaggio in camper: domenica  30

Ripartiamo in mattinata e decidiamo di recarci a Brussel per visitare la città sede del parlamento europeo e per pernottare in uno dei campeggi nei pressi della città.  Purtroppo però la cartellistica si rivela scarsissima e nonostante le indicazioni di un passante non riusciamo a trovare il camping e anche uscire dalla città si rivela un’impresa ardua che ci riesce solo dopo quasi un’ora e mezza!!!!

Pranziamo in autostrada ascoltando per la radio la radiocronaca della finale dei mondiali tra Brasile e Germania le uniche parole che comprendiamo sono: Ronaldo,  Rivaldo,  Kahn,  ma capiamo ugualmente che il Brasile è campione del mondo. Arriviamo ad Antwerpen (Anversa)  che guardiamo  solo dal camper poiché decidiamo di raggiungere la meta del nostro viaggio e finalmente alle ore 16.50 varchiamo il confine: SIAMO IN OLANDA!!!!

Decidiamo di raggiungere Bergen Op Zoom una cittadina vicina al mare e non troppo distante al confine.  Dopo essere stati mandati via da un campeggio perché abbiamo il cane  (in Olanda ci sono molti campeggi che non vogliono i nostri amici però fortunatamente i campeggi sono più di uno in ogni città e poi prima di partire è bene attrezzarsi di una guida dove sia indicato se i cani sono accolti oppure no)  quindi scegliamo per il campeggio Heide,  molto grande e dotato di tutti i comfort. Nel tardo pomeriggio ci dedichiamo alla visita della cittadina rigorosamente in bici.  (E’ proprio vero che l’Olanda è la patria delle bici mezzo che a noi personalmente piace moltissimo,   ma che purtroppo nel posto dove abitiamo è piuttosto pericoloso utilizzare.  Qui le piste sono larghissime e ci sono dappertutto).  La città ha una bellissima piazza del mercato e alcuni resti archeologici,  ma rimaniamo particolarmente colpiti dalle casine tutte uguali che si amalgamano benissimo con il paesaggio circostante.

5° giorno di viaggio in camper: lunedì  1° luglio

Partiamo da Bergen Op Zoom in tarda mattinata e decidiamo di raggiungere una cittadina di mare:  Zoutelande.  Passiamo per una zona molto bella dove ci moltissimi campeggi e non solo,  sono segnalati infatti anche Mini camping,  piccoli camping solitamente all’interno di fattorie dotati generalmente di scarico e carico acque,  energia elettrica e -  a volte - di lavatrici, bagni e docce;  solitamente non tengono più di 20 - 30 posti e sono più economici dei campeggi.

Viaggio in Olanda - CamperWebArrivati a Zoutelande decidiamo di pernottare in un mini camping che si rivela molto bello, e per una notte spendiamo 19€.Essendo sul mare c’è un vento fortissimo e si fatica quasi a camminare. Dopo cena facciamo una passeggiata per il centro della cittadina turistica che merita veramente una visita a parte il vento! Il mare si vede solo scavalcando una collinetta che protegge la città dalla sabbia che porterebbe il vento, arriviamo in cima ed il vento è fortissimo però il paesaggio è veramente suggestivo.

6° giorno di viaggio in camper: martedì  2

Oggi a Zoutelande è giorno di mercato.  Decidiamo per cui di intrattenerci un po’ di più per comprare qualcuno dei loro prodotti tipici.  Acquistiamo un buonissimo formaggio e dei bulbi di tulipano.

Ripartiamo verso l’ora di pranzo con destinazione Rockanje altra cittadina di mare,  il vento accompagna il nostro viaggio.

Viaggio in Olanda - CamperWebArriviamo a Rockanje verso le 15.30 e facciamo una visita panoramica dal camper. Cerchiamo un camping dove pernottare,  troviamo un mini camping che purtroppo è pieno. Poi ci addentriamo in una strada dove c’è l’indicazione di "strand"  (spiaggia) arriviamo in uno dei posti più belli che abbiamo mai visto;  ci troviamo in mezzo ad una sorta di bufera di sabbia,  sembra di essere in mezzo al deserto.  Pensiamo che sarebbe bello passare la notte lì,  ma la sabbia potrebbe infiltrarsi sul motore e poi sarebbe impossibile scendere dal camper.  

Allora ripartiamo e troviamo un altro camping "Houten Paradjse".  Il padrone è molto ospitale a differenza di tutte le persone che abbiamo incontrato fino ad ora,  ma parla solo la sua lingua però ci si capisce ugualmente. Il posto è molto bello, un po’ alla buona,  ci sono anche gli aironi cinerini che sono frequentissimi lungo tutte le campagne e bisogna fare anche molta attenzione soprattutto quando sono in fase di decollo perché volano molto bassi e per la strada ne abbiamo incontrato qualcuno di morto.

7° giorno di viaggio in camper: mercoledì  3

Partiamo verso le 11.30 con destinazione Rotterdam. Quando ci arriviamo decidiamo di passare oltre perché ci sembra troppo caotica per cui continuiamo per l’autostrada e usciamo all’indicazione della statale 210,  perché vogliamo avvicinarci ad Amsterdam.  La statale è immersa nel verde dei campi dove pascolano mucche e pecore e dove volano gli aironi cinerini. Lungo la statale ci fermiamo a Schoonhoven in una cittadina molto bella per fare le spese e ne approfittiamo per sgranchirci facendo una passeggiata  (In Olanda non abbiamo trovato centri commerciali neanche nelle grandi città ed è anche abbastanza difficile trovare piccoli supermercati,  inoltre non accettano le carte di credito come la Visa l’American Express e la Mastercard praticamente in nessun supermercato e campeggio).  Sulla cartina troviamo l’indicazione di un lago a circa 30 km da Amsterdam,  il Loosdrechtse,  un posto veramente incantevole,  dove oltre gli aironi ci sono anche le cicogne,  alle quali hanno costruito dei piedistalli in mezzo ai campi dove loro si sono fatte il nido.

Verso le 18 arriviamo ad Oud-Loosdrechte,  sempre lungo il lago purtroppo però non ci sono camping bensì solo caravan park, dei villaggi di "case con le ruote" dove passano le vacanze le persone che hanno la barca nella rimessa di questi villaggi che non sono attrezzati ad ospitare i camper.

Proviamo comunque ad entrare in un caravan park e il padrone del posto dice che possiamo restare e si rivela veramente ospitale anche perché,  non avendo gli attacchi della corrente ci procura una prolunga e alla mattina quando andiamo a pagare non vuole niente!

8° giorno di viaggio in camper: giovedì  4

Partiamo per Amsterdam verso le 10 e ci arriviamo alle 11.  Facciamo un breve giro della città con il camper per vedere se ci sono parcheggi per i camper e ne troviamo 2 che sono naturalmente pieni,  ma dove non si può sostare di notte,  per cui seguendo la guida ci rechiamo in un campeggio a 8 km da Amsterdam in località Zuidoost uscita dell’autostrada Gasperplaas.  Il campeggio è molto bello,  immerso nel verde e per la gioia della nostra cagnolina,  Sissi,  pieno di cani!  In seguito scopriamo infatti che c’è una mostra canina a livello mondiale di 5 giorni. Passiamo un pomeriggio di relax e finalmente dopo una settimana di viaggio c’è il sole!!!! Fuori dal camping c’è un lago e un parco bellissimo dove il cane può correre libero e anche il maneggio.

9° giorno di viaggio in camper: venerdì  5

Viaggio in Olanda - CamperWebPartiamo dal camping con le nostre biciclette per andare a visitare Amsterdam. Prendiamo il metro che ha il vagone per le bici e arriviamo ad Amsterdam in 15 minuti. Saliamo sulle bici e si parte!!!! Bisogna fare attenzione ai tram (soprattutto alle rotaie) agli autobus e alle auto però anche qui le piste ciclabili sono ampie e ci si sente molto più sicuri. Passiamo la zona della stazione e ci troviamo in un’ampia strada dove ci sono casinò e sale da gioco, facciamo un giro nel mercato dei fiori e dei souvenir e entriamo in un negozio originalissimo che vende solo amache. Poi facciamo un giro del Volendam Park e mangiamo un club sandwich in un locale all’interno del parco. Dopo pranzo ci rechiamo nella zona più romantica,  quella dei grandi canali dove le case colorate e la barche creano un’atmosfera che si sente solo qui ad Amsterdam. 

Vogliamo visitare anche la casa di Anne Frank però giunti davanti al posto che un passante ci ha indicato rimaniamo delusi,  a parte il fatto che c’è una coda lunghissima di scolaresche,  la casa non è come ce l’eravamo immaginata,  è un blocco moderno poiché ai tempi della guerra era stato una fabbrica ed era stato lasciato intatto per poi trasformarlo in museo e sembra appartenere ad un’altra città.  Ripartiamo, comincia a piovere, ma fortunatamente siamo attrezzati con i poncho. Sono già le 4 e decidiamo di avviarci verso il campeggio anche perché la Sissi ci aspetta!!!!! Salutiamo Amsterdam e riprendiamo il metrò.

10° giorno di viaggio in camper: sabato  6

Partiamo da Amsterdam alle 9, destinazione Haarlem che raggiungiamo verso le 11. Parcheggiamo di fronte alla stazione di polizia e andiamo a visitare la città compresa la cattedrale protestante di S. Bavo.  Visto che è giorno di mercato ne approfittiamo per comprare altri prodotti tipici e facciamo una passeggiata lungo la via principale. Merita una visita ed è l’ideale per gli amanti dello shopping! Prima di andare via vogliamo visitare il mulino però appena arriviamo è già chiuso.

Verso le 16 lasciamo Haarlem e andiamo verso ovest in direzione del mare e arriviamo a Zandvoort in circa un’ora. Facciamo un giro del posto fortemente edificato e zona turistica. Nonostante il luogo non ci piaccia molto decidiamo di cercare qui un campeggio dove pernottare perché la stanchezza si fa sentire. Ne troviamo solo uno dove accettano i cani,  si trova a ridosso dell’autodromo dove fanno il Gran Premio di Formula 1 è circondato dalle dune però lo troviamo veramente squallido.

11° giorno di viaggio in camper: domenica  7

Lasciamo il mare e ci dirigiamo nuovamente verso Amsterdam per visitare 2 villaggi di pescatori che ci avevano consigliato di visitare:  Volendam e Marken. Arriviamo a Volendam verso le 13.00 e facciamo una passeggiata lungo la via principale animata dai numerosi negozi di souvenir e dai banchetti di pesce fritto già pronto da mangiare e decidiamo di pranzare così.

Viaggio in Olanda - CamperWebVerso le 14.30 ripartiamo e andiamo vero Marken che dista 30 minuti da Volendam. Per visitare il villaggio è obbligatorio sostare nel parcheggio alle porte del villaggio,  si pagano circa 10 euro in 4 e con un camper,  è custodito e si può lasciare le vettura lì anche tutta la giornata. All’entrata del villaggio andiamo nel negozio di souvenir dove un signore costruisce gli zoccoli a mano con un attrezzo molto particolare,  assolutamente da vedere!

Facciamo una passeggiata del villaggio di pescatori che merita veramente una visita,  ricco delle tipiche casine di legno, coloratissime e con il tetto spiovente . Vogliamo visitare il museo del folclore e la chiesa, ma sono entrambi chiusi.

Verso le 16.30 ripartiamo e decidiamo di passare la notte presso il camping Jachthaven, sul mare.

12° giorno di viaggio in camper: lunedì  8

Partiamo dal camping alle 9.00 circa per dirigerci a  Zaanse Schaans,  un altro villaggio tipico olandese che alcuni amici ci avevano consigliato di visitare e che si trova nei pressi di Zaanstad vicino a Zaandijk.  Arriviamo verso le 11,  sostiamo nel parking adiacente al villaggio per 7 € tutta la giornata e andiamo a visitare il paesello. Rimaniamo però un po’ delusi perché il luogo è "turisticizzato" al massimo nonostante siano molto interessanti da visitare i mulini a vento che sono rimasti,  un frantoio e un mulino dove venivano prodotte le polveri per fare i colori. Sempre a Zaanse Schans andiamo a vedere il museo degli orologi olandesi, una casa antica, un negozio di antiquariato (che di veramente antico ha ben poco!!!!!),  una vecchia drogheria e un panificio d’epoca. Inoltre all’ entrata c’è il museo degli zoccoli molto interessante da vedere perché un simpatico signore insegna come si fanno ieri e oggi gli zoccoli,  inoltre sono esposti zoccoli per tutte le occasioni, dal lavoro sui campi al matrimonio.

Dopo l’ora di pranzo lasciamo Zaanse Schans e ci dirigiamo verso casa:

Seguendo la cartina stradale decidiamo di andare al Nationaal Park De Hooge Veluwe, percorrendo una delle tante dighe che ci sono in Olanda. Prendiamo l’autostrada A7 direzione Hoorn e usciamo all’uscita per la statale 302, procediamo in direzione Enkhuizen e poco prima c’è la diga di 29 km,  che fa sempre parte della 302.  Percorriamo sempre la 302 e a Nieuwe Milligen prendiamo la 344 e poi la 310 che ci porta a costeggiare il parco,  la strada e'  immersa nel verde dei boschi e nel rosa delle eriche della brughiera.

Verso le 18 decidiamo di fermarci in un camping e troviamo il Kampeercentrum De Hooge Veluwe 5 stelle 32 € a notte, bellissimo e con tutti i comfort compresa la piscina coperta e scoperta.

13° giorno di viaggio in camper: martedì  9

Ci svegliamo abbastanza presto e facciamo un giro in bici nei dintorni del campeggio, vogliamo visitare il parco naturale, ma è già tardi e la visita richiederebbe mezza giornata. Lasciamo il camping verso mezzogiorno e ci dirigiamo verso la Germania perché vogliamo tornare a casa con calma e visitare la foresta nera.

14° giorno di viaggio in camper: mercoledì  10

E' il compleanno di Mariasole e lo festeggiamo nella meravigliosa cittadina di Baden-Baden,  dove arriviamo verso le 19. Passiamo la notte nel parcheggio dello stadio vicino al Festspielplatz.

15° giorno di viaggio in camper: giovedì  11

Partiamo da Baden-Baden a mattina inoltrata, percorriamo tutta la Schwarzwaldhochstrasse una strada che attraversa i boschi della foresta nera e a metà di questa facciamo una breve sosta al Mummelsee un piccolo lago dove facciamo una passeggiata nel bosco. Ripartiamo e a Freudenstadt finisce la Scwarzwaldhochstrasse, la città è molto carina e ordinata, ma la vediamo solo dal camper.

Percorriamo la statale 294, quindi la 462 che ci porta fino a Triberg, attraverso paesaggi molto suggestivi. Parcheggiamo in riva al fiume e andiamo a fare una passeggiata in centro che è molto bello e dove ci sono molti negozi di souvenir dei prodotti tipici della Foresta nera, quali gli orologi a cucù, la torta di ciliegie e altri. Si potrebbero visitare anche le "Triberger Wasserfall" cioè le cascate di Triberg, ma ormai è tardi. Decidiamo di passare la notte in un altro posto a pochi chilometri, nei pressi di Schonach, dove c’è un camper service vicino al campo sportivo attrezzato per carico e scarico delle acque anche perché vogliamo vedere l’orologio a cucù più grande del mondo.

16° giorno di viaggio in camper: Venerdì  12

Viaggio in Olanda - CamperWebAlla mattina lasciamo il camper service e seguendo le indicazioni di un ragazzo italiano conosciuto la sera prima, raggiungiamo facilmente il "Weltgrösste Kuckucksuhr",  ossia l’orologio a cucù più grande del mondo,  una casetta di legno con l’orologio e l’uccellino del cucù che esce da una finestrella ogni 30 minuti. Entriamo e restiamo sbalorditi nel vedere i complicati ingranaggi che fanno funzionare l’orologio. Ripartiamo e ci fermiamo per il pranzo a Donaueschingen presso il parcheggio della piscina comunale dove festeggiamo il compleanno di mio papà,  anche in compagnia di una coppia di simpaticissimi camperisti inglesi conosciuti lì e ai quali offriamo un caffè italiano che gradiscono moltissimo!  Verso metà pomeriggio decidiamo di rimetterci in viaggio, percorriamo tutta la costa del Bodensee che si rivela molto suggestivo e dove facciamo una breve passeggiata in uno dei tanti paesi per ristorarci.

     Verso le 21 raggiungiamo Füssen dove decidiamo di passare la notte, mangiamo una pizza e facciamo una passeggiata nel bel centro della cittadina.

17° giorno di viaggio in camper: sabato  13

Purtroppo è arrivato l’ultimo giorno di vacanza. Partiamo abbastanza presto da Füssen e decidiamo di arrivare a casa prima di sera, percorriamo l’autostrada per Innsbruck e ci fermiamo a pranzare in un’area di servizio lungo l’autostrada. Troviamo coda fortunatamente solo dopo il confine italiano. Arriviamo a casa verso le 20 contenti di aver fatto un viaggio che ci ha lasciato tanti bei ricordi.

RIEPILOGO DEL VIAGGIO IN CAMPER:

  • Equipaggio: 4 persone e un cane

  • Km percorsi: 7000

  • Spesa approssimativa: 2000 €

  • Strade: in Germania le autostrade sono gratuite e hanno un’ottima segnaletica, stessa cosa vale anche per l’Olanda, abbiamo avuto problemi solo in Belgio per la scarsità di segnali stradali.

  • Le persone: gli olandesi sono in genere molto più riservati di noi e a volte ci si può sentire trattati con distacco, sono tuttavia molto disponibili ed ospitali.

  • Campeggi: li abbiamo usati solo in Lussemburgo e in Olanda, dove non è infatti permesso pernottare fuori dalle strutture assegnate. Sono tutti attrezzatissimi ed economici, tuttavia non tutti accettano i nostri amici a quattrozampe ed è bene per cui premunirsi, come ho già detto sopra, di una guida dove segnali quali li accettano e quali no.

  • Prima di partire: è bene comprare una cartina dettagliata dei Paesi Bassi e anche delle altre nazioni che si toccano, il cane ha bisogno del certificato di buona salute rilasciato dalla Asl non più di 3 - 4 giorni prima della partenza e valido 30 giorni, e per noi serve il certificato E111 per usufruire gratuitamente dei servizi sanitari in caso di bisogno.

  • Curiosità: una cosa che incuriosisce, ma che in tutti i paesi del nord è assolutamente normale, sono le bancarelle di frutta e verdura self-service che si trovano frequentemente, fuori dalle fattorie, ma anche nelle piccole città fuori dalle case che magari hanno degli orti: si prende quello che serve e si lasciano i soldi in un barattolino.

Martina

 

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