Di seguito un diario di viaggio in camper effettuato da colleghi camperisti ed inviato alla redazione per la gioia di condividere con il visitatore l'esperienza vissuta. Qualora intendiate programmare un viaggio in camper Vi invitiamo ad una attenta lettura in quanto fornisce molti dettagli su itinerario in camper, consigli organizzativi, logistica, informazioni utili all'organizzazione.
Tour del Portogallo in camperGrandi Cattedrali e Bacalau |
- Gianna & Marco (e Dudi il Gatto) su autocaravan Mobilvetta Icaro P7 |
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1° giorno di viaggio in camper: 29/06/07 - Taggia / Carcassonne - km 524,4
Ore 13.00, si salutano frettolosamente i colleghi e si
é finalmente in Ferie. Arrivo a casa, il nostro camper ci aspetta già
carico di tutto e alle ore 14.30 appuntamento con Marco, Gianna e Dudi
all'area di Servizio di Bordighera. Il tempo dei saluti e si parte con
direzione Carcassonne. |
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2° giorno di viaggio in camper: 30/06/07 - Carcassonne / Sahagùn - km 812,8Partiamo alle 08.00 da Carcassonne, entriamo in
Autostrada con direzione Toulouse, Biarritz ed entriamo finalmente in
Spagna. Ci sorprende, transitando prima da San Sebastian e poi da
Bilbao, il movimento costruttivo di abitazioni che sta' trasformando il
territorio. Lasciando la costa con direzione Burgos, rimaniamo
felicemente impressionati dal paesaggio che ci circonda, immensi boschi
e panorami da far invidia alle nostre valli alpine, percorrendo la A 68
e poi la A 1 ( cominciando ad evitare le autopiste a pagamento per le
splendide Autovie gratuite). |
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3° giorno di viaggio in camper: 01/07/07 - Sahagùn / Leon, Santiago de Compostela, Vilagarcia de Arousa - km 445,8
Lasciamo il Campeggio verso le 9,30 con direzione Leon,
parcheggiamo nei pressi di Plaza Maior e ci concediamo un ottimo caffe'
proprio in piazza della cattedrale da dove iniziamo la visita della
“Pulchra Leonina” cosi ribattezzata per la bellezza e la purezza del suo
stile; stupendo e luminoso l'interno grazie alle vetrate ed al rosone
della facciata del 1200. Completiamo il giro del centro e ripartiamo
alla volta di Santiago. |
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4° giorno di viaggio in camper: 02/07/07 - Vilagarcia de Arousa / Viana do Castelo - km 160,1La mattinata inizia con una passeggiata sulla spiaggia del fiordo. La marea e' salita rispetto a ieri sera però il moto ondoso è praticamente inesistente ed il mare sembra quasi una lastra di vetro; dopo aver scattato qualche foto partiamo alla volta del Portogallo, decidendo di percorrere la strada panoramica fino a Pontevedra, per poter ammirare questa splendida zona della Galizia. Una particolarità che ci colpisce di questi luoghi e' la presenza in quasi tutti i giardini o piccoli orti, di piccole palafitte in cemento e legno quasi tutte con una croce sul tetto, cerchiamo di far correre la fantasia per dagli un utilità fino a quando non troviamo un opuscolo fornitoci da un piccolissimo ufficio informazioni sulla strada all'ingresso di Sanxeno che ci spiega cosa sono gli “Espigueiros” locali per la conservazione di cereali. La costa è molto trafficata però offre scorci e vedute mozzafiato, cerchiamo inutilmente di parcheggiare presso un Carrefour per un po' di spesa ma vista l'ora e la mancanza di spazio decidiamo a Pontevedra di entrare in autostrada A9. Oltrepassato il fiume Minho ci troviamo finalmente in Portogallo, spostiamo indietro di un ora le lancette degli orologi, e percorrendo la strada N13 cominciamo a gustarci questa splendida terra, incontrando le prime ville ornate con azuleios che ci sembrano fantastiche, ma poca cosa rispetto a quello che ci aspetterà in seguito. Giungiamo a Viana do Castelo dove parcheggiamo nel parking del porto proprio a fianco della nave-museo “Gil Eanes”. La nave era stata costruita come nave ospedale e appoggio ai pescatori di Viana do Castelo nel 1956 e seguiva la flotta peschereccia in tutti i suoi spostamenti fino in Nuova Zelanda; ora, ristrutturata, è adibita a museo e ad Ostello per giovani. Il parcheggiatore riesce a farci capire che possiamo anche pernottare tranquillamente anche se non é in grado di quantificare la cifra per il pernottamento. Partiamo alla scoperta di questa cittadina e dopo aver visto il centro con Praça da Repùblica e la chiesa da Misericordia ricoperta di splendidi azuleios, decidiamo di raggiungere la chiesa di Santa Lùzia, riusciamo a trovare la stazione della funicolare fresca di restauro, ed il panorama sulla città da questo punto é davvero straordinario. Torniamo ai Camper ed un altro parcheggiatore riesce a spiegarci che pagando subito il parcheggio fino alle ore 7.00 del mattino avremmo pagato solo pochi euro. Ceniamo e dopo cena ancora un giretto per il centro. |
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5° giorno di viaggio in camper: 03/07/07 - Viana do Castelo, Bom Jesus do Monte, Guimaraes / Porto - km 163,1Ci svegliamo sotto una pioggerellina e una nebbia
degna delle migliori giornate autunnali, che purtroppo ci accompagnerà e
condizionerà questa giornata, che dal programma iniziale doveva condurci
a Braga. Partiamo alle ore 9 da Viana do Castelo dopo aver saldato il
nostro debito con il parcheggio (3,00 €) e ci dirigiamo verso Ponte da
Lima, facciamo un giro per il centro storico che ricorda i nostri paesi
di circa 30 anni fa ricco di negozi di tutti i generi tra cui alimentari
con merce ben esposta sugli scaffali e ferramenta dove si può trovare
qualsiasi attrezzo o arnese da lavoro; purtroppo le condizioni meteo non
migliorano e puntiamo cosi su Braga, arriviamo intorno alle 11.00,
giriamo alla ricerca di un parcheggio, ma quelli segnalati da altri
camperisti o diari di viaggio risultano impraticabili per altezza
limitata o per svolgimenti di mercati, giriamo un po' a causa
del
traffico e puntiamo su Bom jesus do monte un santuario situato a 400
metri di altezza con una chiesa barocca e una splendida scalinata doppia
che riusciamo a percorrere armati di Ombrello e Kway. Presi dalla
malinconia per la giornata uggiosa riprendiamo la strada verso Porto
facendo una sosta a Guimaraes, dove facciamo un rapido giro sempre sotto
l'acqua, vediamo la chiesa di Nossa Senhora da Oliveira e vediamo anche
una delle 5 edicole votive rimaste, queste sono piccole cappelle con
porte pieghevoli e statue grottesche dove la gente si ferma per una
preghiera. |
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6° giorno di viaggio in camper: 04/07/07 - Porto, Aveiro / Praia de Mira - km 107,3La mattina finalmente soleggiata ci presenta una
meravigliosa veduta su Porto, dopo colazione iniziamo la visita dal
convento di San Francesco, (3.00 €) una chiesa sconsacrata con l'interno
in Talha dourada (rivestimento in legno dorato), di particolare
interesse la scultura raffigurante l'albero di Jesse. |
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7° giorno di viaggio in camper: 05/07/07 - Praia de Mira, Fatima / Tomar Km 171,5Partiamo alle 10,00 dal campeggio con direzione
Fatima, dopo aver percorso la A1, giungiamo a Fatima, parcheggiamo nel
piazzale dietro la chiesa nei pressi del parcheggio degli autobus; il
sole e' a picco ma fortunatamente non ci abbandona un poco di
ventilazione il che ci permette di girare anche a mezzogiorno. Entriamo
in chiesa con tanti fedeli, il luogo é mistico, ma forse un poco
dispersivo; nella grande chiesa piuttosto spoglia, le Tombe dei tre
pastorelli che videro la Madonna, una copia della statua della
madonnina, all'esterno, nel grande piazzale il luogo dell'apparizione,
ora vi é situato un altare dove vengono effettuate le Cerimonie
religiose e vi si trova la statua che contiene incastonata nella corona
la pallottola che feri' il Santo Padre Giovanni Paolo II. Maestosa la
vista del santuario con il porticato che pare avvolgerti, trascorriamo
un poco di tempo per i soliti souvenir poi rientriamo ai camper per il
pranzo. |
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8° giorno di viaggio in camper: 06 - 07- 07 Tomar, Obidos, Cabo Carvoiero / Ericeira km 207,0Lasciamo Tomar con un poco di rimpianto per non poter
restare ancora fino al giorno della grande sfilata, ma non potevamo
lasciare due giorni di altre splendide scoperte. Giungiamo dopo circa
due ore a Obidos, uno splendido borgo bianco circondato da poderose mura
ben conservate; dopo una passeggiata sui camminamenti delle mura, ci
concediamo un ottimo caffe' e dopo aver visto gli azuleios della Igreja
de Santa Maria, riprendiamo la strada verso Peniche, cittadina balneare,
dove pero' ci attende il vento freddo dell'oceano ed un cielo grigio. |
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9° giorno di viaggio in camper: 07/07/07 - Ericeira, Sintra / Lisbona - km 108,3La giornata soleggiata e le falesie di Ericeira ci
accompagnano verso la scoperta di Sintra, residenza estiva dei sovrani
portoghesi. Riusciamo a parcheggiare a pochi metri dalla Fonte
Mouristica nel parcheggio lungo la strada, visitiamo il Palacio Nacional,
palazzo residenziale estivo famoso per i due camini conici che lo
contraddistinguono, di notevole interesse la cucina e la sala del gran
consiglio con azuleios del 600 e cupola ottagonale in legno decorato.
Dopo il Palacio Nacional vediamo la Torre do Relogio e ci lasciamo
avvolgere dai tanti negozietti di souvenir; poi aspettiamo il pullman
che ci condurrà al Palacio Nacional de Pena (sconsigliato assolutamente
il percorso in camper per traffico e assenza di parcheggi), da solo vale
la pena del viaggio: eretto nel 1800, un insieme di stili architettonici
(arabo, gotico, manuelino e rinascimentale) costruito attorno ad una
cappella del 600 in uno straordinario parco. Torniamo ai camper nel
primo pomeriggio convinti di trovare un foglietto rosa che ci ricordava
che l'orario di sosta era scaduto da circa due ore, ma i vigili urbani
in bicicletta che erano in servizio fortunatamente ci lasciavano anche
il tempo di un panino prima di patire per Cabo da Roca, il punto più
occidentale del continente europeo; giungiamo dopo circa mezzora di
strada fra giganteschi boschi di eucaliptus, la vista sul mare é
stupenda ma purtroppo il vento non ci concede tregua costringendoci ad
una vera e propria fuga da dove avevamo deciso di passare la sera e la
notte. |
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10° giorno di viaggio in camper: 08/07/07 LisbonaPartiamo dal camping intorno alle 8.30, la fermata dell'autobus 714 e' a pochi passi dall'ingresso, e percorriamo la linea fino al capolinea in Praça da Figueira. Presso un punto vendita delle autolinee acquistiamo la tessera di libera circolazione per 2 giorni (7,50 € ), subito dopo iniziamo la scoperta di una Lisbona che ti entra dentro a poco a poco. Da Largo Martim Moniz, scopriamo il tram 28 che qui viene chiamato eletrico: percorre la zona dell'Afama, la Baixa, il Chiado, fino al Barrio Alto. Dopo un giro completo scendamo alla SE, la cattedrale dove cominciamo il giro con la visita del luogo di nascita di Sant'Antonio, il castello di Sao Jorge, il miraduro di Santa Luzia. Con l'eletrico andiamo a Sao Vicente de fora e poi a NS de Graça, dove arriviamo nel bel mezzo di un matrimonio; nel primo pomeriggio, con il 714, giungiamo nella zona di Belem dove arriviamo al Mosteiro dos Jeronimos, il monumento più importante di Lisbona, la massima espressione dell'arte manuelina, con la tomba di Vasco de Gama. Proseguiamo a piedi verso il Padrao dos Descobrimentos, un monumento dedicato alle scoperte ed ai domini portoghesi; da li' passeggiamo fino alla Torre di Belem, simbolo della città e costruita intorno al 1500, ha un aspetto orientaleggiante con merletti. Con un tram, torniamo al Moisteiro dos Jeronimo dove ci mettiamo in coda alla “ Pasteis de Belem”, aspettiamo la sfornata delle Pastas de Nata deliziosi dolci serviti Caldi con una spruzzata di polvere di cannella. Riprendiamo il 714 per tornare in campeggio dove un bagno in piscina ci ristora e per la sera riesco a prenotare presso il locale ristorante una porzione di “Bacalau all'espiritual” gustosissimo; purtroppo il vento non ci concede tregua e dopo aver apparecchiato fuori ci tocca finir la cena in camper. |
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11° giorno di viaggio in camper: 09/07/07 - Lisbona / Porto Covo - km 174,6
La mattina la dedichiamo ancora a Lisbona, da Praça do
Comercio percorriamo la Baixa, dove in un momento giungiamo all'elevador
de Sta. Justa, una ascensore pubblico che ci conduce a nei pressi di Rua
Garret, la via elegante del Chiado fra vetrine luccicanti e lustrascarpe
agli angoli della strada. Arriviamo al cafè a Brasileira e proprio li'
davanti una statua in bronzo del poeta Fernando Pessoa sorseggia proprio
una tazza di caffe'; credo che sia uno dei luoghi più fotografati di
Lisbona. Dopo la pausa caffe' arriviamo all'elevador da Bica, una
pittoresca funicolare che collega il Chiado alla Baixa dove la gente
sale e scende anche a vettura in movimento. |
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12° giorno di viaggio in camper: 10/07/07 - Porto Covo, Evora / Merida - km 319,5Il vento e' quasi completamente sparito, iniziamo la mattinata con uno splendido giro a piedi tra falesie e spiaggette stupende che ci appaiono dopo pochi passi colazione con paste de nata ottime e poi gli ultimi acquisti di souvenir e cartoline. Partiamo da Porto Covo e percorrendo strade statali passiamo da Albacer do Sal, una splendida cittadina bianca con due splendidi ponti, uno antico e uno modernissimo affiancati, proseguendo sulla statale N2 ci troviamo immersi in un panorama emozionante con una infinità di nidi di cicogne che attirano gli sguardi e l'obiettivo delle macchine fotografiche; giungiamo a Montemor o Novo e da li' a Evora, dove parcheggiamo in Largo Raimundo. Pranziamo in camper anche se il caldo comincia a farsi torrido quasi a farci rimpiangere il vento dell'oceano. La città bianca circondata da mura é affascinate: da Praça de Giraldo, fra ristoranti tipici e negozi di souvenir, giungiamo alla Cattedrale e da li' al tempio Romano; torniamo sui nostri passi fino alla chiesa di S. Francisco famosa soprattutto per la Capela dos Ossos, rivestita con le ossa di 5000 persone, un po' macabra ma da vedere. Intanto il caldo si fa veramente sentire e decidiamo di non pernottare li' iniziando il viaggio di rientro. Percorrendo l'autostrada A6 abbandoniamo con nostalgia il Portogallo ed entriamo in Spagna dalla Frontiera di Badajoz, proseguendo per Merida dove sostiamo al Camping Merida. |
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13° giorno di viaggio in camper: 11/07/07 - Merida, Toledo / Calatayud - km 606,5Partiamo intorno alle 8,30. Oggi tappa molto lunga e la spezziamo con una sosta a Toledo che da sola meriterebbe una permanenza di due o più giorni. Parcheggiamo presso il Parking de Recaredo, nei pressi della scala mobile che conduce al centro storico. Entriamo nella parte vecchia dalla Puerta del Sol e, proseguendo per Cristo de la Luz, percorriamo tutta la Calle de Comercio famosa per i negozi di Lame e tessuti pregiati; anche qui lo spazio per lo shopping é tanto. Torniamo ai camper ed in autostrada partiamo alla volta di Calatayud, passiamo i sobborghi di Madrid e proseguiamo per Guadalajara; da qui in poi lo spettacolo che si para ai nostri occhi è incantevole, stupendi altipiani erosi dal tempo e dal vento si alternano a pinnacoli di roccia che si stagliano nel cielo. Questa meraviglia ci accompagnerà fino a Calatajud dove campeggiamo presso il camping Calatayud. |
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14° giorno di viaggio in camper: 12/07/07 - Calatayud / Tossa de Mar - km 465,0Entriamo in Superstrada gratuita in direzione di Zaragozza e giunti in località La Muela, un vasto altipiano, ci troviamo circondati da una miriade di pale Eoliche. Ho letto da qualche parte che questa e' la zona con la più alta concentrazione di questi generatori di elettricità, a mio avviso l'energia pulita del futuro. La strada e' molto trafficata da mezzi pesanti cosi a Zaragozza decidiamo di prendere l'autovia a pagamento verso Barcellona al posto della più panoramica N2. Attraversiamo la zona autostradale di Barcellona abbastanza agevolmente viste le condizioni di traffico improponibili e, giunti nei pressi del casello per Tossa de mar, la viabilita' e' completamente trasformata rispetto alle cartine per la costruzione di strade a scorrimento veloce. Giungiamo a Tossa de mar dove parcheggiamo nel parcheggio a fianco l'autostazione dove ci sono altri camper, e ci concediamo un giro nella splendida cittadina della costa Brava tipicamente turistica dove gustiamo un ottima Paella in uno dei tanti ristoranti con dehors. |
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15° giorno di viaggio in camper: 13/07/07 - Tossa de mar / Casa - km 666,5La giornata odierna doveva portaci fino a St.Marie de la Mer in Camargue e da li' proseguire il giorno successivo verso casa. Purtroppo ci giungono notizie da casa che il nostro cane “Charlie” non sta bene, così optiamo per un piu' rapida conclusione del viaggio. Percio' lasciamo la Spagna di buon mattino percorrendo tutto il sud della Francia fino a Arles e poi, proseguendo per la Costa Azzurra, giungiamo alla frontiera di Ventimiglia dove salutiamo Gianna, Marco e Dudi, nostri splendidi compagni di viaggio in questa avventura, per tornare a Casa dopo 15 giorni e circa 5000 Km. |
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ConclusioniCerco di mettere assieme i ricordi di un viaggio fatto
di tanti chilometri e di volti di persone incontrate. Un tour fatto
forse in qualche giorno in più ci avrebbe fatto scoprire cose a cui
abbiamo rinunciato; una su tutte la sfilata dei Tabuleiros di Tomar o
una giornata al mare in Algarve. Però abbiamo conosciuto un mondo per
noi scomparso fatto di panni stesi ai vicoli, odore di cucinato fra le
case e una ospitalita' stupenda. Abbiamo cercato dove possibile di
sostare in parcheggi e aree di sosta, a dire il vero quasi assenti. I
campeggi quasi sempre molto belli hanno prezzi contenuti. |
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by Pino |
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