CamperWeb BannerDiario di viaggio in camper

Di seguito un diario di viaggio in camper effettuato da colleghi camperisti ed inviato alla redazione per la gioia di condividere con il visitatore l'esperienza vissuta. Qualora intendiate programmare un viaggio in camper Vi invitiamo ad una attenta lettura in quanto fornisce molti dettagli su itinerario in camper, consigli organizzativi, logistica, informazioni utili all'organizzazione.

 

Un fine settimana a . . . . . . . . . . . .

di  Rino&Diana  su Ducato McLouis

Terracina - Sabaudia: in visita ad amici

Per il ponte del 1° maggio decidiamo di recarci in una zona a noi gia' ben nota, dove, fra l'altro, avremo l'occasione di incontrarci con alcuni amici: Terracina, ove vedremo Gianluca e Francesca, che si sono trasferiti lì per lavoro, e Sabaudia, ove ci incontreremo con Stefano, che ha lì una casa di vacanze.
Partiamo con calma sabato mattina e ci fermiamo a Mondragone a comprare dell'ottima mozzarella di bufala, con la quale prepariamo dei panini che consumiamo a bordo del camper sul lungomare.
Un fine settimana - CamperWebArriviamo a Terracina alle 16,00 e parcheggiamo gratuitamente al porto, zona comodissima in quanto a piedi sono facilmente raggiungibili sia la zona dei negozi e dei locali, sia la spiaggia, ed inoltre vi sono tantissimi altri camper, così l'aspetto della sicurezza e' garantito.
In piu' il posto e' davvero molto bello; ci fermiamo in maniera tale da vedere dai finestrini le barche cosi' stasera potremo godere dalla mansarda di questa splendida vista.

Dopo un breve riposino ci rechiamo ad ascoltare la Messa alla bella Chiesa di S. Salvatore, proprio sul corso principale e dopo facciamo un po' di shopping. Alle 20,00 torniamo al camper dove ci raggiungono Gianluca e Francesca, facciamo mangiare i bambini e poi ci rechiamo al pub "La Pinta", molto carino, tutto in legno, dove ci raggiunge anche Stefano, il nostro amico di Sabaudia, col fratello Marco. La serata trascorre piacevolmente, al ritorno ne approfittiamo per mostrare il camper a Stefano e Marco, che ne restano affascinati.

Un fine settimana - CamperWebUn fine settimana - CamperWebL'indomani ci rechiamo a piedi in spiaggia, da dove si gode di una bella vista del Tempio di Giove, che si trova proprio sulla sommita' della collina, e che ci proponiamo di visitare, in quanto ci hanno detto essere molto panoramico.
In spiaggia si sta bene, il bagno lo fa solo Rino perchè l'acqua e' piuttosto fredda.

Alle 13,00 torniamo al camper, facciamo la doccia e facciamo pranzare i bambini. Poco prima delle 15,00 andiamo al self service della cooperativa dei pescatori, proprio a due passi dal camper: una trovata davvero interessante, i pescatori preparano degli ottimi piatti a base del pescato giornaliero, che vendono poi a prezzi molto contenuti in comode vaschette da asporto, o che, in alternativa, c'e' la possibilita' di consumare servendosi di alcuni tavoli sistemati proprio vicino al canale. Noi optiamo per questa seconda soluzione, poiche' il tempo invoglia a sedersi lì all'aperto.

Nel tardo pomeriggio, dopo un riposino a bordo del camper, lasciamo Terracina, che diventera' una delle nostre mete preferite, e ci dirigiamo a Sabaudia, ove ci sistemiamo in uno splendido spazio proprio sulle dune, da cui si gode di una meravigliosa vista del mare. E' un posto bellissimo da cui assistiamo ad uno spettacolare tramonto sorseggiando un aperitivo nella dinette. Una scala conduce direttamente alla bellissima spiaggia libera.
Purtroppo i posti sono solo una decina e sembra, fra l'altro, che in piena estate non consentano la sosta ai camper, che devono quindi accontentarsi di un'area, molto piu' grande, al di la' del canale, anch'essa piuttosto comoda,  ma certo non altrettanto panoramica.

Verso le 20,00 vengono Stefano e Marco e andiamo con la loro auto alla pizzeria "La Colomba", molto carina, tutta arredata in stile etnico, che propone diversi tipi di pizza, fra cui una, molto particolare, al nero di seppia.

Dopo facciamo una passeggiata per il centro di Sabaudia, prendiamo un buon gelato, e gironzoliamo per le bancarelle. Lì acquistiamo un "acchiappasogni", portafortuna dei nativi d'America, che appendiamo allo specchietto del camper.
Un fine settimana - CamperWebLa notte dormiamo benissimo ascoltando il rumore del mare dalla mansarda.
L'indomani, pero', purtroppo piove a dirotto, per cui non possiamo approfittare della splendida spiaggia di Sabaudia, e quindi trascorriamo la mattinata sul camper fra stereo e computer portatile e dopo pranzo rientriamo a casa.

Compilato da Rino&Diana

Orvieto - Assisi  - Todi

Finalmente, grazie al camper, possiamo realizzare un desiderio da tempo agognato: festeggiare ad Assisi il nostro anniversario di matrimonio. Prendiamo il venerdì di ferie e partiamo giovedì dopo il lavoro, alle 18,30 in punto. Alle 21,00 ci fermiamo alla stazione di servizio "Macchia" e cuciniamo sul camper, poi scendiamo a prendere il caffe' ed a sgranchirci un po' le gambe.  Alle 22,30 circa ci rimettiamo in viaggio: a quell'ora, in un giorno infrasettimanale, in cammino ci sono solamente camion, il che e' piuttosto suggestivo, e ci lascia riflettere sul fascino del mestiere di camionista. Alla stazione di servizio successiva mettiamo i bambini a letto e proseguiamo. Ci fermiamo all'ultima stazione di servizio prima di Orvieto e ci sistemiamo lì per la notte, vicino a un altro camper.
Un fine settimana - CamperWebVenerdì 8 giugno, giorno del nostro anniversario, facciamo colazione alla stazione di servizio, ammirando il camper dalla vetrata, e dopo poco siamo a Orvieto. Parcheggiamo gratuitamente nello spiazzale interno dell'ex caserma Piave e ci rechiamo a visitare il famoso pozzo di S. Patrizio, poi mangiamo dei panini nei giardini pubblici della Rocca, dove i bambini si divertono a giocare sugli scivoli.

Un fine settimana - CamperWebUn fine settimana - CamperWebPoi torniamo al camper per riposare un po', anche se fa molto caldo, e verso le 16,00 usciamo per visitare questa splendida citta', tutta costruita col tufo, davvero molto suggestiva, che si pone come un giusto mix fra una localita' turistica e una citta' viva e autentica.
Di bellezza mozzafiato e' il Duomo, con la sua facciata imponente e i suoi bei mosaici. Alle 18,00 circa ritorniamo al camper, giusto in tempo per evitare un temporale, breve ma intenso. Per cena si spostiamo col camper, poiche' il tempo e' ancora incerto, e ci rechiamo nella parte bassa di Orvieto, alla "Locanda del Conte Duzio", proprio vicino alla funicolare. E' una trattoria molto accogliente, dove consumiamo piatti tipici della cucina umbra, a base di Ortica e cinghiale.

L'indomani Rino si mette in cammino mentre il resto della famiglia dorme ancora e raggiunge la parte bassa di Assisi, dove si trova la Basilica di S. Maria degli Angeli.  Parcheggiamo dietro la Basilica, ci vestiamo, facciamo colazione sul camper e poi ci rechiamo a visitare questa bellissima Chiesa, al cui interno si trova la Porziuncola, dove S. Francesco ha svolto gran parte del suo ministero. E' un luogo davvero mistico e la visita si rivela molto emozionante.  Dopo ci dirigiamo verso Assisi centro e parcheggiamo gratuitamente nel parcheggio dell'ospedale (segnalazione del sito turismoitinerante), da cui si raggiunge agevolmente a piedi il parcheggio di porta Nuova (con tariffe a ore), dove si prendono le scale mobili per il centro storico.

Lì compriamo dei panini a base di salumi tipici tartufati e li consumiamo nella bellissima piazza S. Chiara, ove visitiamo anche la splendida Chiesa omonima, ove è custodito il famoso Crocefisso ligneo davanti al quale S. Francesco amava pregare.
Dopo visitiamo tutto il centro storico, bellissimo, con le varie piazze, i vari palazzi medievali e le varie Chiese, fra cui le due bellissime Basiliche di S. Francesco, quella superiore e quella inferiore, collegate fra loro, entrambe ornate con splendidi affreschi colorati.
Al ritorno ascoltiamo la Messa nella Chiesa di S. Chiara, poi ritorniamo al camper, facciamo la doccia e andiamo a cenare in un ristorante di fronte alla Basilica di S. Maria degli Angeli, la "Trattoria degli Angeli", dove gustiamo piatti a base di tartufo e cinghiale. Dopo cena facciamo una passeggiata nella piazza e proprio allora ci imbattiamo nella processione del Corpus Domini: dalla Basilica di S. Maria degli Angeli tantissime persone con in mano delle candele accese sfilano ordinatamente con le statue della Vergine e del crocifisso, riempiendo l'intero perimetro della piazza, al suono suggestivo dei canti sacri. Il modo ideale per concludere una giornata dalle emozioni davvero intense.
Per dormire utilizziamo il parcheggio degli autobus, che dalle 23,00 alle 7,00 e' disponibile gratuitamente, infatti vi troviamo parecchi altri camper.  Il posto e' piuttosto bello e si vedono le chiese di S. Maria degli Angeli, di S. Francesco e l'Eremo tutte illuminate.

Domenica, giorno dell'onomastico di Diana (10 giugno) ci rechiamo a Todi, bellissima cittadina medievale Un fine settimana - CamperWebperfettamente conservata. Parcheggiamo di fronte a un bellissimo belvedere, e, zaino in spalle,  affrontiamo a piedi la salita verso il centro, attraverso caratteristici vicoletti. Prima del previsto raggiungiamo la famosa piazza del popolo, un perfetto rettangolo ai cui estremi si fronteggiano i palazzi rappresentativi dei due poteri fondamentali: il Duomo per quello ecclesiastico e l'Ufficio del Giudice di Pace per quello laico.Un fine settimana - CamperWeb
Tutti i palazzi, rigorosamente medievali, sono perfettamente conservati, il Duomo e' molto bello, poiche' alla navata semplice con soffitto ligneo, si  contrappone il coloratissimo affresco del "giudizio Universale" collocato sulla parete della porta di ingresso, quindi di fronte all'altare.
Proseguiamo poi la salita verso la Chiesa di S. Silvestro e poi, coraggiosamente, scendiamo una lunga scalinata che ci riporta a valle, per visitare la Chiesa di S. Maria della Consolazione, il cui esterno e' davvero pregevole, strutturato sulla base di 5 cupole.

La risalita per il centro storico ha luogo attraverso una serie di tornanti in un bosco molto bello, anche se e' un po' faticoso. Pranziamo in un graziosissimo ristorantino che propone squisiti piatti di cucina umbra situato proprio al centro della cittadina. Dopo un buon caffe' ritorniamo al camper e partiamo alla volta del lago di Corbara, particolare perche' di forma molto irregolare. Successivamente decidiamo di fare una breve deviazione per visitare un altro lago, quello di Bolsena, molto grande, con un caratteristico isolotto nel mezzo. Anche la cittadina Un fine settimana - CamperWebUn fine settimana - CamperWebdi Bolsena e' molto graziosa, con una bella torre medievale e quando vi passiamo con il camper ci imbattiamo in una festa per il Corpus Domini e così abbiamo modo di vedere l'"infiorata", cioe' disegni fatti per terra con i fiori, molto belli. Poi ci fermiamo a fare qualche foto al lago e ripartiamo.
Questa volta la vacanza e' terminata, quindi ritorniamo a Orvieto e imbocchiamo l'autostrada che ci riporta a casa, ove giungiamo verso le 23,00, dopo aver consumato dei panini acquistati in un autogrill.

Compilato da Rino&Diana

Formia e la Spiaggia di Serapo

Per il 24 giugno abbiamo a disposizione solo la domenica, ma decidiamo ugualmente di prendere il camper per poter fare un bagno in acque pulite, quindi scegliamo Serapo, localita' premiata dalla bandiera blu, e per noi relativamente vicina.
Partiamo sabato 23 alle 18,00 con l'intenzione di pernottare a Formia, al porto, dove c'e' uno spiazzo molto carino e piuttosto centrale. Purtroppo pero', a causa di una festa patronale, questa settimana non ne consentono l'utilizzo, quindi proseguiamo per Gaeta. Lì, su consiglio di una vigilessa, parcheggiamo gratuitamente nell'area mercato, presso l'ex ferrovia, disponibile tutti i giorni tranne il mercoledì (giorno di mercato). Il posto non e' un gran che, ma e' molto comodo, poiche' c'e' proprio lì un grande supermercato, e, soprattutto, e' tutto raggiungibile a piedi, sia il corso principale con locali e negozi, sia il lungomare, sia la splendida spiaggia di Serapo. Per cena ci rechiamo a piedi, attraverso caratteristici vicoletti, alla pizzeria "La Loggia", il servizio e' lento, ma la pizza discreta. Poi facciamo una passeggiata per il lungomare, dove i bimbi fanno alcuni giri su una graziosa giostrina, e noi gironzoliamo per le tipiche bancarelle di antiquariato e prodotti etnici.
Un fine settimana - CamperWebL'indomani ci rechiamo a piedi, attraverso dei viali alberati, alla spiaggia di Serapo, la strada che percorriamo sbuca proprio al centro della lunghissima spiaggia, per cui c'e' un'ampia scelta fra lidi e spiaggia libera. Noi optiamo per un lido, che offre a 18 € ombrellone, 2 lettini e 1 sediolina da regista. Il mare e' pulitissimo, nonostante ci siano parecchie persone, così trascorriamo una bellissima giornata in pieno relax. 
Alle 16,00 circa ritorniamo al camper e partiamo direttamente per tornare a casa, affrontando l'inevitabile traffico della domenica pomeriggio.

Compilato da Rino&Diana

Vieste

Per il weekend di fine giugno decidiamo di raggiungere i nostri amici Pino e Denise che hanno trascorso l'intera settimana sul Gargano, al Camping Euro 92, a 3 Km dal centro di Vieste. Partiamo giovedì sera dopo cena, alle 23,00 e ci fermiamo a dormire sull'autostrada a una stazione di servizio.  L'indomani mattina Un fine settimana - CamperWebripartiamo di buon ora e ci fermiamo a vestire i bambini e a fare colazione su un bel belvedere da cui si gode uno splendido panorama marino.

Dopo pochi chilometri giungiamo al campeggio, che e' piccolo ma molto pulito e curato, i gestori sono gentili e la tariffa e' davvero conveniente:  per tutto il mese di giugno soli 15 € al giorno tutto compreso: camper, equipaggio, attacco elettrico e docce calde. L'unico neo e' che le piazzole sono molto piccole, c'e' appena lo spazio per aprire il tendalino. Il mare e' proprio di fronte, basta attraversare la strada, la spiaggia e' ampia e riservata agli ospiti del campeggio, inoltre un ampio marciapiedi costeggia tutto il lungomare fino a Vieste, che pertanto e' agevolmente raggiungibile in bicicletta.
Un fine settimana - CamperWebUn fine settimana - CamperWebPranziamo tutti insieme, poi i nostri amici vanno in spiaggia, mentre noi decidiamo di visitare Vieste, che raggiungiamo con l'autobus.  La cittadina e' molto carina, particolarmente caratteristico e' il mercatino di prodotti alimentari tipici: decine e decine di vasetti di conserve ordinatamente allineati negli scaffali delle bancarelle, fasci di origano profumato, olio e quanto altro.
Molto belli anche i vicoletti del centro storico, dove acquistiamo alcuni souvenir.

Verso le 19,30 ritorniamo al campeggio a piedi, la passeggiata per il lungomare e' un poco stancante ma piacevole.
Per cena ci rechiamo tutti insieme con le biciclette a un lido che prepara carne alla brace; il fatto di uscire di sera con le biciclette, che per noi costituisce un'esperienza nuova, e' molto piacevole, e entusiasma i bambini.

Il sabato lo trascorriamo interamente fra spiaggia e campeggio, in pieno relax, per cena andiamo a prendere le pizze al lido di fonte al campeggio e le consumiamo tutti insieme, mentre i bambini guardano i cartoni animati col portatile.

Dopo cena sistemiamo il camper per la partenza, poiche' l'indomani dovremo lasciare la piazzola entro le 12,00, e quindi vogliamo avere gia' tutto pronto per trascorrere le prime ore della mattinata in spiaggia.
Domenica mattina, come da programma, ci rechiamo a mare e facciamo una lunga passeggiata tutti insieme per scattare delle foto ad alcuni scogli bianchi molto caratteristici e ad alcune grotte che si trovano lì vicino, poi torniamo al campeggio, facciamo le docce e partiamo.
Ci fermiamo tutti insieme a mangiare dei panini al belvedere dove avevamo fatto colazione all'andata, poi ci separiamo, noi torniamo a Napoli, i nostri amici a Roma.

Pubblicato da Rino&Diana

Rino&Diana

 

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