Sabato 5/12/09
Partenza da San Matteo della Decima (BO) alle 9.30 destinazione Monteriggioni.
Arriviamo che sono le 12.00 e sostiamo nel grande parcheggio a ridosso
delle mura che circondano tutto il piccolo abitato. E' un piccolo borgo
medioevale ma molto carino
e dopo circa 1 ora rientriamo in camper per
il pranzo; terminato il leggero pasto, ci dirigiamo alla volta di
Buon Convento per visitare l’Abbazia di Monte Uliveto
che dista circa 15 km dal paese.
La sosta e' abbastanza difficoltosa,
infatti i parcheggi sono paralleli alla strada e poco capienti; per
fortuna siamo fuori stagione quindi sostiamo senza difficolta'. Si
tratta di un grande monastero immerso nel verde, non ci sono molti
visitatori, quindi regna il silenzio piu' assoluto, quasi irreale,
visitiamo la bellissima chiesa e parte del parco, nei pressi
dell’ingresso scendiamo per una discesa e notiamo un cartello che ci
indica una vendita di olio e vino. Infatti sotto al monastero si trova
una bella cantina (un tempo utilizzata dai frati), piena di botti per il
vino e l’olio, (vuote), ma c’e' “l’oste” che ti fa assaggiare il vino e
naturalmente se vuoi puoi comperarlo, cosa che noi abbiamo fatto.
Torniamo sui nostri passi e facciamo ritorno verso Buon Convento dove
vogliamo rimanere per la notte, nell’area indicata su internet e
Portolano, (noi non l’abbiamo trovata), ci fermiamo in un parcheggio a
ridosso delle mura abbastanza spartano e poco illuminato; comunque
facciamo due passi per il paese ma restiamo delusi, (forse anche perche'
non soddisfatti di come dovremmo trascorrere la notte) e visto che a poca
distanza c’e' un altro paese che avevamo in programma di visitare ci
spostiamo in direzione di San Quirico d’Orcia, dove ci risulta ci
sia una vera area di sosta.
La troviamo subito, ma e' stracolma di
Camper e non c’e' un buco, in paese: c’e' la sagra dell’olio e del vino!
Naturalmente non mi scoraggio e fermate due vigilesse chiedo ragguagli
per la sosta, CORDIALISSIME, mi indicano di seguirle e mi portano in una
stradina vicino al centro e mi consentono di parcheggiare (Grazie!!). Andiamo
subito in giro per il paese tutto illuminato ed in festa, in ogni portone
che si affaccia sulla stradina si puo' assaggiare pane, olio e vino . .
. .
rientriamo in camper perche' ormai “cotti” . . . . Cena e letto. A
proposito bellissima giornata di sole, a casa piove. |
Domenica 6 /12/09
Ci alziamo e torniamo a ripercorrere le stradine percorse ieri sera,
l’atmosfera pero' e' diversa, la festa non e' ancora iniziata.
Ripartiamo con destinazione Montepulciano, sostiamo nell’area camper e
bus x € 6.00/8h oppure € 10.00/24h. E' praticamente a due
passi dagli ascensori che ti portano in paese e cosi' anche per i
disabili e' possibile accedere al centro con meno difficolta'.
La
cittadina e' abbastanza grande e ben tenuta, la passeggiata e' notevole,
dopo un paio d’ore rientriamo in camper e, anche se e' passato
mezzogiorno,
decidiamo di dirigerci verso la prossima tappa:
Pienza.
Il paese e' abbastanza piccolo e ci sono molti camper in giro, credo di
trovare la sosta con difficolta', infatti …. dopo aver girato per un
poco a vuoto (anche perche' i posti liberi erano molto in pendenza)
sostiamo in una stradina nel parcheggio dei Bus, ci sono altri camper e
per i bus non c’e' piu' posto. Speriamo di non prendere una multa!
Ci
dirigiamo subito verso il centro alla ricerca di un ristorante che ci
avevano indicato dei nostri amici, lo troviamo ma sono oramai le 14.15,
inoltre alla porta c’e' il cartello completo, noi entriamo comunque e …. ci fanno accomodare.
Pranziamo a base di crostoni, pici con ragu' e
cinghiale + un rosso di Montepulciano; ora stiamo bene, pagato 32.00 €,
visitiamo in tranquillita' il paesino, bello e caratteristico, facciamo
anche alcuni acquisti, oramai e' buio e torniamo al camper. Niente multa
e sostiamo per la notte. |
Lunedì 07/12/09
Direzione Bagno Vignoni (localita' termale), raggiungiamo il parcheggio camper segnalato, quasi
pieno e molto spartano; comunque ci indirizziamo verso la salita che ci
porta nel piccolo borgo.
La piazza e' una “piscina” colma d’acqua dove
sgorga la sorgente di acqua calda, c’e' il divieto di balneazione, nei
pressi ci sono resti di vecchi mulini dove canalette scavate nella
roccia portano l’acqua tiepida verso una cascata che finisce a valle. Restiamo un po’ delusi, comunque in lontananza a circa 10 km si scorge
la nostra prossima meta, Castiglione d’Orcia.
Raggiungiamo l’area ben segnalata e facile da raggiungere della Pro
Loco, e' un’area ghiaiata con scarico e carico, qui ne approfittiamo,
sistemato il camper ci inerpichiamo “o … qui e' tutto in salita”, il
paesino (patrimonio dell’Unesco) e' bello e molto pulito, c’e' una
piazzetta molto caratteristica e belle case, in distanza si vede una
torre, e' abbastanza distante ma la raggiungiamo a piedi, saliamo in
cima dopo aver preso il biglietto 3.00 €; spettacolo molto bello, si
vede tutta la Val d’Orcia, peccato che il sole sia sparito e siano
arrivate le nuvole .....
Riprendiamo la marcia con destinazione Bagnoregio (VT), sono
quasi le 17.00, troviamo subito il Parcheggio ben segnalato dove
sostiamo assieme ad altri 20 camper, paghiamo 5.00 € per 24 ore al
negozio di souvenir dove il gestore ci lascia la ricevuta, dal
parcheggio ogni mezzora circa, parte un bus per
Civita,
1.00 € andata e ritorno.
Il borgo sorge sopra un colle di tufo, che nei
secoli si sgretola facendo cadere le case nella valle sottostante;
sbrighiamo le manovre per la sistemazione del camper, l’area e' un poco
in pendenza e quindi mettiamo i cunei (abbiamo chiesto e si puo'); ci
accingiamo a prendere il Bus, mancano 5 min. all’orario stabilito, ma
con nostra sorpresa la navetta e' gia' partita (abbiamo scoperto a
nostre spese che gli orari qui sono molto elastici).
Chiediamo lumi al
gestore del negozio di souvenir e lui, gentilmente, offre di
accompagnarci con la sua auto; sono circa 1,5 km per Civita, tentiamo di
resistergli ma lui insiste e ci fa salire sulla sua Panda (persona
veramente gentile e cordiale, qui il camperista e' veramente considerato
un turista a tutti gli effetti, gente che porta risorse, molte altre
amministrazioni locali dovrebbero imparare da questa, BRAVI).
Arriviamo
all’inizio di un ponte che collega Bagnoregio con il cucuzzolo dove
sorge Civita, ringraziamo il “ns. autista” e ci dirigiamo a piedi sul
ponte che sembra lungo circa 300 m; dimenticavo . . . la Civita si raggiunge
solo a piedi, i residenti tutto l’anno dovrebbero essere solo 8 inoltre e le auto
non passano sopra il ponte.
Rimaniamo colpiti dalla vista, sicuramente
e' dovuto anche all’effetto ottico dell’illuminazione notturna e da
lontano ci ricorda un po’ San Michel; passeggiamo per il borgo
soddisfatti e ci ripromettiamo di tornare di giorno, scendiamo
ripercorrendo il lungo ponte, e aspettiamo per circa mezz’ora il Bus,
siamo diffidenti ma questa volta arriva e ci lascia al parcheggio. |
Martedì 08/12/09
Giornata di festa, ci svegliamo e troviamo il parcheggio con ancora piu'
camper, decidiamo di spostarci e di visitare la Civita domani,
sicuramente ci sara' meno gente e oggi giorno di festa il servizio
navetta non c’e'.
Direzione Bomarzo,
parco dei mostri! Raggiungiamo la localita' senza difficolta' ed una serie
di cartelli ci porta a raggiungere il parcheggio sito davanti al parco (la sosta massima consentita e' di 48 ore)
e troviamo 2 camper che hanno
passato qui la notte.
Nota dolente e' il prezzo d’ingresso: 9.00 € a
persona. Comunque … all’interno del parco ci sono circa una trentina di
statue grandi e piccole, per visitare il tutto ci vogliono circa 90
minuti ed a noi e' piaciuto.
Scendendo la stradina che ci portava al parcheggio, abbiamo visto
un’altra piccola area di sosta per i camper ai piedi del borgo di
Bomarzo, risaliamo e parcheggiamo.
Visitiamo la cittadina, anche questa
con un bel borgo medioevale, torniamo al camper per pranzare, poi
direzione Viterbo la citta' dei Papi, seguendo la voce di
Giacobazzi del ns. TomTom, percorriamo stradine nemmeno indicate sulla
carta stradale, ma per fortuna dopo aver attraversato boschi e colline
viterbesi, giungiamo in vista della citta', teniamo la direzione centro
e arriviamo in un grande parcheggio appena dentro le mura; ci
incamminiamo per il centro storico della citta', ma …… troviamo sia il
palazzo Comunale che quello dei Papi chiusi ….
Ma e' possibile, in queste
giornate con tutti i turisti che ci sono … va' be' caliamo un velo
pietoso.
Comunque passeggiamo per il borgo medioevale di S. Pellegrino e forse,
causa la delusione avuta in precedenza ed a causa di una leggera
pioggerellina, non apprezziamo la visita; il borgo ci sembra buio e
sporco, sono le 17.00, decidiamo di tornare nel parcheggio di Bagnoregio
per poi visitare all’indomani la Civita. Arriviamo e nel parcheggio ci
siamo solo noi, tutti i camper sono spariti, comunque risistemiamo il
camper sui cunei e … pausa. |
Mercoledì 09/12/09
Ci sveglia un sole bellissimo, di buon mattino saliamo sul Bus, (anche
oggi parte in anticipo rispetto l’ora prevista, forse perche' sono
saliti una comitiva dei soliti Giapponesi, mah …. ). Arrivati all’inizio
del ponte, ci gustiamo la veduta del paese e anche con il sole non e'
male, ripercorriamo il percorso fatto nella serata di Lunedi', il
paesaggio e' fantastico, il borgo le viuzze e gli angoli sono veramente
belli, troviamo anche una casetta dove c’e' un cartello che ci ricorda
che questa e' la casa di Geppetto dell’ultimo film TV di pinocchio,
torniamo sui nostri passi, arrivati al termine del ponte ……. il famoso
bus e' gia' partito con 5 min. di anticipo sull’orario, infatti di
giapponesi non ce ne sono piu'. Oramai l’abbiamo perso ….
non ci arrabbiamo nemmeno, e' una cosi' bella giornata che facciamo
ritorno a piedi. Riprendiamo il nostro camper e facciamo ritorno, le
gambe sono distrutte, ma siamo veramente soddisfatti di tutto quello che
abbiamo visto. |
Una nota …… volevamo ringraziare le Vigilesse di San Quirico d’Orcia ed il
gestore dell’area di Bagnoregio che ci hanno fatto sentire dei veri TURISTI,
anche se circoliamo con nostri camper; molte amministrazioni comunali
dovrebbero imparare da queste.
Giovanna ed Andrea |