<==

Lucera CamperWeb

CamperWeb Banner

  Viaggi in camper alla ricerca di feste, sagre, eventi, manifestazioni, folclore, fiere, mostre e mercatini

 "  L'Altra     di Camper Web  "   - 20 Regioni - 1000 Emozioni in camper

Municipio - tel. 0881.54111

Pro Loco - Viale Libertà

Posizione geografica - Storico centro della Capitanata situato su tre dolci colline (Albano, Belvedere e Sacro), a circa 235 metri di altezza. Distante circa  km 18 da Foggia, domina l’estremita' occidentale del Tavoliere delle Puglie (a meta' strada tra gli Appennini e il Gargano).

Frammenti di storia

Antichissima citta' di probabile origine osca  (Luceria Apula)  e' fonte di testimonianze di epoca neolitica e bronzo, greca,  dauna,  sannita fino ad arrivare all’epoca romana ed imperiale, quando divenne importante colonia romana.
Il suo nome e' tuttora oggetto di forti dispute: deriverebbe dalle radici etrusche "luc"  (bosco) ed "eri"  (sacro)  per i folti e numerosi boschi che attorniavano la citta' fin da epoche remote.
Dopo la caduta dell'Impero fu aspramente contesa da Longobardi, Bizantini (X secolo) e Normanni. Fino a quando, nel medio evo, Federico II di Svevia ne fece una munitissima piazzaforte difesa da una colonia di fedelissime milizie saracene (onde il nome di Luceria Saracenorum). La citta' assume un aspetto orientale e trascorre il periodo di maggiore splendore divenendo uno dei centri principali dell'Italia meridionale. Ma, a causa dell'indesiderata presenza islamica, dopo un lungo assedio, Lucera subisce un disastroso saccheggio (1269) da parte di Giovanni Pipino di Barletta, consenziente Carlo II d’Angio'.
Con la dinastia angioina la citta' di Lucera assunse il nome di "Citta' di Santa Maria".
I secoli successivi ne videro la progressiva decadenza.

Viaggiare e visitare in camper

Il Duomo (nella suggestiva piazza omonima).
Grandiosa cattedrale in stile gotico - a tre navate su pilastri dagli alti archi acuti e con tetto a travature e tre absidi poligonali - fu fatta costruire da Carlo II d’Angio' nel XIV secolo sulle rovine di un'antica moschea islamica. Il tutto in onore di Santa Maria, Patrona della citta', ed a celebrazione della definitiva vittoria sui saraceni (15 agosto 1300) con il ritorno alla cristianita' (i lavori furono ultimati nel 1311 dall'architetto Pietro D'Angicourt).
E’ una delle maggiori creazioni dell’architettura del tempo degli Angioini nell’Italia meridionale e la costruzione e' giunta a noi intatta nelle sue belle forme gotiche. Interessanti la facciata con tre portali ogivali a baldacchino, fiancheggiata da una torricella poligonale e da un campanile quadrato con cella terminale ottagonale. Belli i fianchi e la parte absidale a larghe masse nettamente squadrate e animate da contrafforti e alte monofore.
L’interno e' superbamente ornato da affreschi del XIV, XV e XVI secolo e tra le opere che lo ornano sono da segnalare:
- statua tombale di un cavaliere del Trecento;
- affresco raffigurante Cristo morto (secolo XV);
- Crocifisso ligneo del XIV secolo;
- statua lignea della Madonna col Bambino, del ‘300.
In sagrestia, dittico d’argento del secolo XIV (normalmente non visibile).

S. Domenico
La Chiesa, di origine medioevale e successivamente trasformata in forme barocche, custodisce alcuni altari intarsiati oltre ad un pregevole coro intagliato seicentesco (1640) ed un bel presepio di scuola napoletana.

Museo Civico "Giuseppe Fiorelli"
Ha sede nel settecentesco palazzo De Nicastri-Cavalli (civico 36 dell’omonima via).
Raccoglie e custodisce pregevole materiale, soprattutto archeologico:
- ceramiche daune e campane medievali, bronzi;
- opere scultoree romane tra cui una Venere marina rinvenuta in Lucera nel 1872 nei pressi delle Terme romane di Porta S. Severo, replica del I secolo di originale scuola prassitellica, e ritratti d’epoca romana;
- vari mosaici, tra cui un grande mosaico pavimentale romano, del I secolo d. C.;
- opere preromane, fra cui e un busto di Proserpina;
- collezione di terrecotte votive, del III secolo a. C.;
- raccolta numismatica composta da oltre 8.000 pezzi di tutti i metalli e di tutte le epoche (greche, romane, bizantine, medioevali) e rare monete coniate nei secoli dalla fiorente Zecca di Lucera;
- ceramiche arabe e del periodo angioino;
- una pinacoteca con esempi pittorici di scuola Napoletana ed un maestoso Presepe settecentesco in ceramica;
- una sezione di arte popolare ed una etnografica.
Si visita tutti i giorni da martedi' a domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00 (lunedi' chiuso).
Inoltre, dal 1° settembre al 30 aprile, anche dalle ore 15,00 alle ore 18,00 (martedi' e venerdi') e dal 1° maggio al 31 agosto dalle ore 16,00 alle ore 19,00 nei medesimi pomeriggi (tel. 547041).

Il Castello (custode sul posto)
Grandiosa Fortezza Sveva Angioina, sorge all’estremita' ovest della citta' su una suggestiva altura a dominio della pianura. Fu fatto erigere da Federico II (fra il 1235 e il 1240) sui ruderi della Rocca di Diomede ed, in seguito, fu ampliata e fortificata, trasformandola in una poderosa fortezza (tra il 1269 ed il 1283) da Pietro d’Angicourt per ordine di Carlo I d'Angio', edificando sulle precedenti fondamenta del palazzo svevo.
Del tutto integra e ben conservata la vasta cinta muraria che si estende per circa 900 metri all'estremita' ovest della citta' sopra un terrazzo a dominio della pianura. Questa e' a pianta pentagonale, rafforzata da torri angioine, quadrilatere e pentagonali. Il lato piu' bello e' quello che guarda la citta', protetto da un profondo fossato e con due maestose torri cilindriche agli estremi.
All'interno, oltre agli imponenti ruderi del Palazzo fatto edificare da Federico II, si trovano resti di costruzioni romane, cisterne e le fondamenta di una chiesa di eta' angioina.

S. Francesco
La trecentesca chiesa, coeva alla Cattedrale ma ad una sola navata, fu costruita all'epoca di Carlo II d'Angio' (inizi del sec. XIV); all’interno custodisce affreschi dei sec. XIV, XV e XVIII.

Viaggiare e visitare in camper

Anfiteatro romano (I secolo a. C.).
Ai piedi di una collina ed a circa 1 km dalla periferia orientale dell’abitato sorge l'Anfiteatro romano, fatto costruire dal magistrato Marco Vecilio Campo in onore di Ottaviano quando questi fu insignito del titolo di Augusto. E’ tra i più antichi monumenti del genere giunti fino a noi (ricostruiti i due maestosi portali marmorei d'accesso, con identiche iscrizioni dedicatorie; inoltre e' ben riconoscibile la grande cavea ellittica, scavata nella collina.
Scavi recenti hanno riportato alla luce una necropoli del III sec. a. C. e costruzioni del II e I sec. a. C.

Troia
Assolutamente da visitare, a circa 20 km da Lucera, la cittadina di Troia, che conserva la stupenda cattedrale; una delle piu' interessanti chiese romaniche della Puglia, con magnifica facciata e rosone. Una preziosa porta chiude il portone. Interessante anche il tesoro.

Agenda   (Info Assessorato Cultura 0881.548626)

Gennaio
Giorno 6 - Epifania

Mercatino di Aladino - In Piazza Duomo, con scambio di giocattoli tra grandi e piccini (musica ed animazione).

Giorno 31
Festa di S. Ciro - (Chiesa Madonna della Spiga)

Febbraio
Carnevale

Sfilata per le vie di Lucera con musica, animazione e fuochi pirotecnici.

Giugno
Giorno 13

Festa di Sant'Antonio - (Chiesa di S. Francesco - S. Antonio Abate)

Luglio
Giorno 2

Festa della Madonna delle Grazie  -  (Chiesa Madonna delle Grazie)

Giorno 16
Festa della Madonna del Carmine -  (Chiesa del Carmine)

Agosto
Giorno 6

Festa di S. Francesco Antonio Fasani - (Chiesa di S. Francesco)

Giorno 13
"Torneo delle Chiavi".
Vi partecipano i rappresentanti dei cinque "rioni" che componevano anticamente la citta' e consiste nella ricostruzione e nello svolgimento - nell’arena del suggestivo Anfiteatro romano - di alcuni giochi medioevali come il tiro con la balestra e con l’arco, il tiro alla fune, la corsa con le giare, la lotta con i bastoni, la quintana e l’albero della cuccagna. Lo spettacolo e' preceduto dall’esibizione di sbandieratori e giocolieri al suono dei tamburi, oltre che dalla sfilata di cavalieri in costume d’epoca.
Le cinque squadre prendono il nome da altrettanti varchi di accesso alla citta', realizzati nelle mura di cinta: Porta Albana, Porta Foggia, Porta San Giacomo, Porta San Severo e Porta Troia.
A fine gara, ai vincitori viene dato in custodia il Palio (insegna del trecento raffigurante S. Maria Patrona col Bambino) fino all’anno successivo.
Info 0881.723650.

Giorni 14, 15 e 16.
Festa di Santa Maria - Patrona della Citta'.
14 agosto - "Corteo Storico" - Nel giorno di festa viene portato in processione il "Palio", per commemorare la liberazione della citta' dai saraceni. Trattatasi di una sfilata in costume per ricostruire le vicende avvenute la sera del 14 agosto del 1300, anno giubilare voluto da Bonifacio VII, a seguito dell'avvenuta riconquista della citta', e con essa della fede cattolica, ad opera di Pipino da Barletta.
Finalmente, dopo ottanta anni di presenza saracena, Lucera poteva cambiare volto e religione: la grande moschea veniva ristrutturata per divenire la Cattedrale dell’Assunta, un importante luogo di culto cristiano.
Il corteo parte alle ore 18.00 e, all’arrivo a piazza Duomo, avviene la consegna delle chiavi della citta'.  Verso le ore 20,00 inizia la Processione storica.
15 agosto - Festeggiamenti ed intrattenimenti musicali con complessi bandistici e spettacoli di musica leggera.
16 agosto - Solenne Processione della Sacra Icona di S. Maria Patrona e, infine, chiusura dei tre giorni di festeggiamenti con spettacoli di fuochi pirotecnici.

Settembre
Giorno 12
Festa della Madonna della Vittoria - (Chiesa di S. Giacomo)

Ottobre
Ultima domenica

Festa di Cristo Re - (Chiesa di Cristo Re)

Mercatini - Fiere - Antiquariato

Mercoledi': mercato settimanale.

Prima domenica del mese
Mercatino dell'antiquariato e artigianato in Piazza Duomo.

Turismo - Natura - Sport

Helix - Associazione Campeggiatori Dauni.
Nuovo club in rappresentanza di numerose localita' della provincia di Foggia. Si propone la diffusione dell'attivita' turistica, sportiva e culturale al segno del "PleinAir". Sede sociale presso il Centro Sportivo Casanova.

Associazione Centro Ippico "Montaratro" di Lucera
Organizza viaggi a cavallo tra i colli Dauni percorrendo itinerari equi-turistici alla scoperta degli aspetti più nascosti di paesaggi e di centri minori (tel. 542885).

Viaggiare e degustare in camper

Prodotti tipici ed Artigianato

Industria casearia, enologica e molitoria; fabbriche di laterizi.

Radar

- uscita al casello Foggia della A14 e percorrere la statale 17

- SS 16 da Foggia a Lucera ( 18 km )

Area di sosta nella provincia di Foggia

Viaggiare e degustare in camper

Le orecchiette
Ingredienti:
- mescolare 300 grammi di farina bianca e 200 di farina di semola di grano duro, passate al setaccio;
- 700 grammi di cime di rapa, lavate, sgocciolate e tagliate a pezzi;
- l’olio di oliva di frantoio q.b., pepe nero appena macinato e sale.
Preparazione:
D
isporre sulla spianatoia il miscuglio di farine e lavorarle con le mani aggiungendo acqua tiepida, appena salata e quanto basta per ottenere un impasto della consistenza di quello del pane.
Dividere la pasta a pezzi e, con le mani infarinate, realizzare lunghi bastoncini del diametro di circa 2 centimetri; coprirli con un panno bianco infarinato e lasciarli riposare mezz’ora.
Tagliare a pezzetti i singoli cordoni di pasta e con la punta arrotondata di un coltello (o col polpastrello del pollice), strisciare i pezzetti di pasta sulla spianatoia; rovesciarli sul pollice in modo da ottenere orecchiette di forma concava, con la parte esterna rugosa.
Allinearle distanziate su un largo panno bianco infarinato e lasciarle riposare di nuovo coperte da un panno sempre appena infarinato.
In una capiente pentola portare ad  ebollizione abbondante acqua poco salata e gettarvi le orecchiette; mescolarle con un cucchiaio di legno e lasciarle cuocere un paio di minuti.
Aggiungere le cime di rape, mescolare e portare a termine la cottura, al dente, di orecchiette e cime di rape.
Sgocciolare il tutto su un piatto di portata concavo, caldo, condire con pepe ed olio, mescolare e servire immediatamente.

CamperWeb_Logo

Web Site designed by merollik© - Copyright 2000 - All rights reserved